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Reggiana-Empoli 0-1: Ahia Regia! Che dolore, la classifica piange

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Dura. Molto dura. Triste. Molto triste. Domani la Regia dovrà guardare con apprensione ad Ascoli-Monza. Sarà una gara fondamentale per evitare che i marchigiani allunghino. Ora le 2 squadre sono appaiate al terz’ultimo posto, l’ultimo che costringerebbe alla serie C. Un occhio sarà pure su Venezia-Cosenza di domenica. La paura è tanta e si è vista anche in campo. Le urla che si odono mentre i granata hanno la sfera tra i piedi, i più errori tecnici sono emblematici. Si respira un’aria che sembra molto tesa e le espressioni di Alvini sono tutte un programma. Peccato, però, perchè contro una squadra molto forte, si sono avute 2 occasioni enormi per portare a casa un punto che sarebbe stato oro colato. L’Empoli disputa un ottimo primo tempo e inizia bene la ripresa. Poi la stanchezza, forse anche dovuta al recente focolaio covid, colpisce i biancazzurri, ma la Regia non ne approfitta.

Alvini cambia tanto e opta per il 3-5-2. In attacco ci sono Kargbo e Zamparo. Laribi e Ardemagni sono in panca. Dionisi risponde con il 4-3-1-2 recuperando qualche giocatore precedentemente colpito dal covid. I toscani partono a mille all’ora e, all’8′, River Matos pesca il gol del vantaggio. I biancazzurri sono in vena. Paiono non sentire il peso del focolaio da coronavirus che ha impedito loro di disputare le ultime gare. Nel finale, però, i granata hanno una buona chance con Zamparo. Il tiro al volo dell’attaccante è troppo debole. L’Empoli chiude meritatamente in vantaggio. Praticamente in tutti i dati statistici.

Alvini cambia subito. Dentro Mazzocchi. Fuori Zamparo. La dirigenza granata prova a incitare la Regia con i cori. Tutti insieme per l’obiettivo. Trascorrono 10 minuti e il mister è già costretto a sostituire il suo numero 10 che subisce una botta alla schiena. La ripresa è più equilibrata con gli emiliani che recriminano tanto. Rossi non riesce a segnare una rete molto semplice. Brignoli salva con un grande guizzo, ma il tiro del mediano a pochi metri dalla porta è troppo debole. La sfera pareva pesare come una palla medica. Questione mentale? Nel finale Kargbo calcia in tap in, ma il giovane Viti riesce a evitare il gol. E’ finita.

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