
In Svezia, la Juventus ha sconfitto 3-0 il Malmoe nella prima giornata dei gironi di Champions League centrando così i 3 punti e portandosi in testa al girone con il Chelsea, prossima avversaria tra 2 settimane a Torino. I londinesi hanno sconfitto 1-0 lo Zenit San Pietroburgo. La compagine di Allegri centra la prima vittoria stagionale contro un’avversaria davvero modesta. Si pensava che non fosse un’armata ma forse, da una squadra di Coppa, sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di meglio.
PAGELLE JUVENTUS
SZCZESNY 6.5: Il polacco stupisce. Dopo le pessime prove di inizio campionato, pare un altro portiere. E’ sicuro e certo anche se, si nota, ogni parata pare essere per lui un sollievo. Non un sintomo di estrema tranquillità.
DANILO 6.5: Arrivato a Torino 2 stagioni fa tra le critiche, lentamente si sta prendendo la squadra. E’ ormai un veterano bianconero e, come terzino destro, è una garanzia di costanza. Anche ieri ha timbrato il cartellino in maniera positiva. Assolutamente promosso.
BONUCCI 7: Il piede è quello dei tempi migliori ed esegue alla perfezione ciò che una mente ispirata gli indica. La fase di regia in supporto di Locatelli è straordinaria. Intelligente.
DE LIGT 6.5: Come Szczesny, anche lui pare essere risvegliato dal torpore maligno. Attento, concentrato, pronto e senza sbavature. Puntuale. RUGANI n.g.
ALEX SANDRO 7: Uno dei migliori in campo. Pare sia in ottima condizione perché ara la corsia mancina facendosi trovare pronto in difesa, ma anche in zona gol. Il colpo di testa che apre il match ha un quoziente di difficoltà straordinario e sfiora la doppietta con un diagonale. Stantuffo indomabile.
CUADRADO 7: Da poco tornato a Torino dopo problemi gastrointestinali avuti in Colombia, è subito pronto e, per i bianconeri, la sua presenza è una manna. Non è un terzino. E’ un’ala e lo dimostra facendo venire il mal di testa alla difesa avversaria. Suo l’assist per il gol di Alex Sandro. Insostituibile. RAMSEY n.g.
LOCATELLI 6.5: Si sta lentamente prendendo la Juve. La manovra passa sovente dai suoi piedi e, con l’asse Bonucci-Dybala, prova a comporre la spina dorsale del cervello bianconero. Può e deve crescere, ma si premia la personalità.
BENTANCUR 6.5: Una prova d’orgoglio dopo un periodo di critiche. La tecnica e la visione di gioco non sono sempre amiche ma, nella lotta, non si tira mai indietro. Al momento, la spalla ideale per coadiuvare Loca. MCKENNIE 6: Sulla fiducia, ma deve crescere.
RABIOT 6.5: Allegri afferma che il francese stesso non si renda conto del suo potenziale. In effetti, ha un fisico e una potenza atletica eccezionali. Come Bentancur, a volte, sbava tecnicamente e tatticamente. Ma, come ala sinistra che in fase offensiva si trasforma in mezz’ala, può far valere la sua “sburla”.
DYBALA 6: E’ stato premiato dall’UEFA come “man of the match”, ma dalla Joya ci si aspetta tanto di più. Segna un rigore fortunoso. Il suo tiro, scivolando, è brutto e centrale, ma Diawara è già per terra e la sfera lo buca. Si divora un gol e non sempre è ispirato. Mi scuso con l’ente presieduto da Ceferin ma, per me, la prova è sufficiente. KULUSEVSKI 6: Entra nel finale e delizia con uno splendido tacco per Kean.
MORATA 7: Tra i migliori. Non è sempre perfetto tecnicamente, ma segna e si procura un rigore. Si sbatte per la squadra. Fa la guerra con i difensori del Malmoe e il risultato lo premia. KEAN 6: Entra e si nota. Segna, ma è in fuorigioco. Ha un’altra occasione, ma la spreca. La sua presenza è comunque dirompente.
ALLEGRI 6.5: La sua Juventus funziona bene ma, paradossalmente, erano giunte indicazioni più positive dalla sconfitta di Napoli. Non datemi del “folle”. Mi spiego. In terra campana era arrivata una batosta, ma i bianconeri pativano molte assenze e le reti subito erano dovute a gravi errori individuali. La prova di squadra era stata solida e positiva. Oggi è arrivato anche il risultato. L’avversario, però, lasciava parecchio a desiderare.
PAGELLE MALMOE
Diawara 5, Ahemedhodzhic 5.5, Borrson 5, Nielsen 5, Birmancevic 5 (Abubakari 5.5), Rakip 5.5 (Nalic 5.5), Innocent 5, (Nanansi n.g.), Christiansen 5.5, Rieks 5.5 (Olsson 5.5), Colak 5.5, Berget 5.5. All. Tomasson 4.5