La Juventus supera la Sampdoria 3-1 e prova a rimanere aggrappata alle parti altissime della classifica. La vittoria del Milan sull’Empoli, però, rimette 7 punti di distanza dalla vetta. L’Inter, che ha due gare in meno dei bianconeri, potrebbe persino scappare a 8 lunghezze di vantaggio. Il Napoli invece è a più uno, ma oggi se la vedrà con il Verona al “Bentegodi”.Intanto, però, la Vecchia Signora fa il suo e supera i blucerchiati che sono in una situazione sempre più critica.
Pagelle Juventus
Szczesny 7: il rigore parato al 73′ a Candreva è probabilmente l’intervento decisivo per l’esito del match. La forza mostrata nel braccio sinistro per tenere la palla fuori dallo specchio è micidiale, paragonabile a quella di Hulk. Non mi piego e non mi spezzo.
Danilo 6: ormai è un punto fermo e un leader dello spogliatoio. Chi lo avrebbe mai detto! Arrivato tra i rimpianti per Cancelo, è stato uno degli acquisti più azzeccati. Oggi non disputa la sua migliore gara, ma a destra garantisce sicurezza.
De Ligt 6.5: sempre più leader e comandante della difesa. Basta questo. The wall.
Rugani 6: Era la quarta scelta, ma sta giocando con una discreta continuità. E’ uno degli uomini in cui Allegri nutre maggiore fiducia. Sempre pronto alla bisogna. In campo fa il suo compito.
Pellegrini 6: Doveva essere la terza scelta sulla sinistra, ma la stagione sfortunata degli acciacchi juventini l’ha spesso portato a ritagliarsi un posto da titolare. Prosegue il suo apprendimento. Stagista di lusso. Non è un fenomeno, ma la crescita è costante. (De Sciglio n.g.)
Locatelli 6.5: Finalmente gioca con Arthur e ne risente in positivo tutta la manovra bianconera. Non tutti i mali vengono per nuocere e la presenza di Manuel con il brasiliano ha elevato la qualità della mediana. Ne risentono tutte le fasi di gioco.
Arthur 7: Si gioca la palma del migliore in campo con Morata che ha fatto una doppietta. Sta tornando sui livelli di Barcellona. Ha finito il suo periodo di adattamento e forse la Juve tira un sospiro di sollievo per non averlo ceduto. Il geometra.
Rabiot 5.5: Non c’è nulla da fare. Una c…. a partita la deve porre in atto. Questa volta pensa bene di girarsi su un tiro di un avversario allargando le braccia. Peccato sia nella sua area di rigore. Il penalty è inevitabile. Sczcesny lo salva anche dalle grinfie di Allegri. Svagato. (Alex Sandro 5.5: Entra da mezz’ala. Non è il suo ruolo).
Cuadrado 6.5: Solita partita generosa. Scarica un contachilometri ormai da rottamare, ma lui non molla mai e risulta sempre decisivo. Suo l’assist che propizia l’autorete di Yoshida. Un motorino.
Kean 6.5: Quando capisce che deve mettersi davanti a Colley lo domina con la sua fisicità. Si prende il fallo che conduce al rigore del 2-0. Sostituisce Vlahovic e lavora da Vlahovic. Gli manca solo il gol. (Vlahovic 6: Riposa in vista della sfida con il Villarreal. L’ultima mezz’ora serve a mettere minuti nelle gambe).
Morata 7: Strappa e segna una doppietta. Allegri sta recuperando anche Alvaro. Il riscatto non è più una chimera.
Allegri 7: Sta riprendendo in mano la sua Juventus. Non è definitivamente solida, ma sta recuperando la mentalità. Deve imparare meglio a gestire certi momenti delle sfide.
Pagelle Sampdoria
Falcone 5.5; Bereszynski 5.5, Yoshida 5, Colley 5, Augello 5 (Conti ng); Candreva 5, Rincon 5.5 (Trimboli ng), Thorsby 6; Sensi 5.5 (Giovinco ng); Caputo 6, Quagliarella 5.5. (Sabiri 6.5). All. Giampaolo 4.

