
Ha ragione Cuadrado nell’intervista finale a Prime VIdeo: “Bisogna voltare pagina“. C’è il campionato. Dalle parti di Torino si rosica. E’ naturale. Ma questa squadra non sarebbe comunque stata pronta per vincere una Champions League. E’ chiaro che raggiungere i quarti sarebbe stato meglio dal punto di vista economico, psicologico e sportivo, ma non si può negare la verità. Serve pazienza. E’ l’inizio di un ciclo.
Ieri hanno giocato quasi tutti male. Poco precisi, quasi spaventati. L’esempio più palese è Locatelli. Uno dei peggiori in campo. La partita non è stata male interpretata dalla squadra, ma dal singolo. Allegri, forse, avrebbe dovuto fare cambi diversi e prima. Gerard Moreno l’ha cambiata. Dybala è entrato tardi. Molti atleti non sono pronti ad affrontare una simile competizione. Il Villarreal, recente vincitore dell’Europa League, è più maturo. Ancora una volta, la Juventus si è punita da sola ed è fuori dalla Coppa. Sicuramente tutta la questione della Superlega non agevola e aleggia un’aria molto complicata su Torino. Il dubbio è sempre quello di essere su un’eterna graticola. Ora, però, serve mettere la testa sul campionato perché il distacco è tanto e lo Scudetto è una chimera, ma vincerlo sarebbe una cosa fantastica e i sogni si coltivano.