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Calciomercato Juventus: cosa accade ai bianconeri e come risolvere la situazione?

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Cosa succede alla Juventus? Questa è la domanda che si fanno tutti i tifosi bianconeri ma, più in generale, gli appassionati di calcio. Beh… La risposta base è che sta cambiando il ciclo. A volte questi funzionano perfettamente, altre impiegano un po’ di tempo a trovare una quadra, altre ancora proprio non sono centrati. Erano 11 anni che la Vecchia Signora vinceva almeno un trofeo a stagione. In questo lungo periodo sono trascorsi tre cicli. Il primo è quello di Conte che è terminato con Allegri nel 2015. Dalla stagione successiva, con la sostituzione di Vidal, Pirlo, Tevez e Llorente e lo sbarco a Torino di Khedira e Mandzukic, si può dire si sia avviata una nuova era culminata poi con il colpo Higuain avvenuto nel 2016-2017. Sono arrivati quindi Douglas Costa, Ronaldo e altri campioni. Il terzo è cominciato proprio l’anno scorso. Sono partiti Matuidi, il tedesco, il Pipita, lo stesso brasiliano e sono giunti nuovi calciatori molto giovani. Sia per motivi economici che per scelta tecnica, la Juve ha deciso di cambiare rotta. Stop all’acquisto di star affermate, ci si rivolge alle promesse. Proprio per questo, potrebbe servire del tempo.

Il dilemma è che la strada è ancora lunga perché questa stagione sta dimostrando che la distanza dal top è abbastanza ampia. La forbice va ristretta, ma non sarà semplice anche in quanto si perderanno due atleti affermati come Dybala e Chiellini. Ci sono talenti promettenti come Locatelli, De Ligt, Pellegrini e Vlahovic e altri, ma devono avere il necessario tempo per crescere. Altri sono incognite. Mi riferisco ad Arthur e Rabiot. Vi sono calciatori da cedere alla stregua di Alex Sandro. Insomma, non è una situazione semplice e il problema non è Allegri. Il toscano è un valore aggiunto, ma anche lui deve riprendere la retta via in quanto due anni lontano dai campi si fanno sentire. La speranza è che questa stagione sia servita da “corso di aggiornamento”. Ma, soprattutto, è necessario che la società torni sulla retta via riguardo alla querelle Superlega perché solo il Real Madrid sta riuscendo a reggere al contraccolpo in maniera egregia.

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