
Che succede alla Reggiana? Questa è la domanda che si stanno ponendo molti tifosi granata nell’ultimo periodo ed è il quesito che mi pongo pure io. Qual è il motivo dell’andamento altalenante degli emiliani? Sembra di essere sulle montagne russe. Ciò che preoccupa è che i cattivi risultati sono giunti contro Siena e Fiorenzuola, due società della parte alta nella graduatoria. Non è un bene. I ragazzi di Diana faticano a quel livello? L’interrogativo sorge spontaneo. Sicuramente il calciomercato ha influito. E’ un gruppo meno competitivo di quello della scorsa stagione? Da una prima analisi non si direbbe. E’ uscito, per esempio, un calciatore del calibro di Zamparo e Montalto non sta spaccando le montagne, ma non penso sia nelle compravendite il problema granata. E il mister? Diana è sempre quello dell’anno scorso. Insomma, non dovrebbero essere quelli i dilemmi.
E allora? Non si capisce. Se la sconfitta del “Franchi” può pure essere accettata, quella patita a Fiorenzuola d’Adda è molto pesante anche nelle proporzioni. I padroni di casa hanno vinto 5-0. E’ una sconfitta inaccettabile per una squadra che vuole conquistare la promozione diretta in serie B. Speriamo sia solo una giornata storta. Se la starà godendo sicuramente Bernardi, reggiano e direttore sportivo dei piacentini. La classifica continua a sorridere agli uomini di Diana perché ci sono parecchie squadre nelle prime posizioni della graduatoria e nessuno è ancora andato in fuga. Non esiste una schiacciasassi come il Modena della passata stagione. Detto questo, occorrerà recuperare presto il bandolo della matassa, altrimenti addio ai sogni di gloria.