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Caos Juventus: come sarà la nuova dirigenza?

alexdelpiero

La ripresa della stagione di avvicina sempre più e, ormai, quel 28 novembre pare abbastanza lontano, ma sempre parecchio attuale. La Juventus è uscita bene dal finale della prima parte di annata. E’ vero che i bianconeri sono stati eliminati molto male dalla Champions, ma si sono qualificati per l’Europa League che potrebbe essere un ottimo viatico internazionale. E’ chiaro che tanto dipende dalla possibili sanzioni che cadranno sulla Vecchia Signora. Lo stesso vale per il terzo posto recuperato in serie A.

Ciò detto, il rinnovamento iniziato al termine del mese scorso non ha ancora subito ulteriori aggiornamenti e lo stop dei club dovuto al mondiale potrebbe avere agevolato tale lentezza. La società, al momento, è così composta. Gianluca Ferrero è il presidente. Scanavino è il direttore generale. Arrivabene prosegue nella sua funzione di amministratore delegato, ma lo farà sino a gennaio quando sarà formulata la nuova compagine. La gestione sportiva resta affidata al duo Cherubini-Allegri. Il primo è il direttore, ma Max ha sicuramente molta voce in capitolo rispetto a qualsiasi scelta e la sua figura esce rinforzata e sarà così sino a giugno, poi vedremo.

Dopo cosa accadrà? Ne sapremo di più il 18 gennaio quando si decideranno le nuove cariche. Ferrero dovrebbe restare presidente, ma in tanti fanno il nome di Del Piero. Questa sarebbe una figura sportiva di spicco. Qualcuno, però, sostiene che il suo ruolo non dovrebbe essere soltanto rappresentativo ed è chiaro che il numero uno di una società ha un compito molto importante. E’ altrettanto vero che Agnelli era molto vicino alla proprietà, Elkann, diverso sarebbe per Alex. Sicuramente il campione dovrebbe rientrare in società, ma magari come sostituto di Pavel Nedved. Insomma, un uomo in grado collegare il settore sportivo a quello amministrativo. Si fa, poi, il nome di Marotta. Nessuno discute le capacità del dirigente varesino, ma sarebbe la nota “minestre riscaldata”. Questo rischio è già stato corso con Allegri. Dopo un avvio complesso, pare stia andando meglio. Non ricadrei nella medesima situazione. Scanavino potrebbe essere l’uomo ideale per affiancare Ferrero e, magari, appunto Del Piero. Per quanto riguarda la parte sportiva, il lavoro di Cherubini non è da gettare e penso che il dirigente andrebbe riconfermato, magari con una figura importante affianco. Il nome di Giuntoli è quello perfetto. Attenzione, poi, al duo Carnevali-Rossi che tanto bene sta facendo al Sassuolo e che conosce bene Max Allegri. Anche questa sarebbe un’ottima soluzione nel solco con quella che portò a Torino Marotta e Paratici.

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