
Adrien Rabiot ha rinnovato il suo contratto con la Juventus. L’annuncio è arrivato sui social del club con la corsa di due cavalli che rappresentano l’emblema del francese e le sue galoppate sfrenate nelle praterie dei vari stadi. Il transalpino è sicuramente un valore aggiunto per i bianconeri. Nella passata stagione ha realizzato 11 reti raggiungendo la doppia cifra e arrivando a un solo centro dal limite fissato da Allegri. Il toscano aveva pronosticato 12 reti. Max è riuscito a cambiarlo e a farne uno dei migliori centrocampisti in Europa. Incursore e recuperatore di palloni, è difficile vederlo impostare, ma è una mezzala fenomenale con importanti doti aeree.
La domanda è: perché ha rinnovato soltanto per una stagione? Il calciatore ha 28 anni e quando si sottoscrive un contratto con una società di vertice come la Vecchia Signora, di solito, ci si sposa per un periodo ben più lungo. Da dove deriva questa insicurezza? Rabiot non ha mai manifestato troppo amore per la Juve ed è sempre stato molto vago, ma ultimamente pareva ben più amorevole nei confronti dei colori bianconeri. Il dubbio sorge spontaneo quando recentemente La Gazzetta dello Sport ha proposto un articolo in cui si sostiene che l’Uefa andrebbe verso la squalifica di un anno al club bianconero. Non sfugge, però, il dettaglio in cui si ipotizza un ban più duraturo. Forse è questo il vero motivo per cui Adrien non ha firmato più a lungo? Magari potrebbe pensare di andarsene presto, o addirittura subito a prezzo di saldo, se la mannaia di Ceferin cadrà sui sabaudi e verrà confermata a stretto giro dal Tas?
Questo rinnovo, quindi, ha lato positivo, ma c’è anche il bicchiere mezzo vuoto. Solo l’eventuale arrivo di Giuntoli e di Weah potrebbero allontanare il nefasto pensiero perché, per loro, varrebbe il contrario.