
La finale di Coppa Italia verrà disputata mercoledì prossimo, 19 maggio, a Reggio Emilia con 4.300 tifosi. E’ arrivato l’ok del CTS. Ormai è ufficiale. Juventus e Atalanta si sfideranno con la presenza del pubblico e il Mapei Stadium-Città del Tricolore sarà il primo impianto calcistico a rivedere, in Italia, questa chance dopo la seconda ondata epidemica. Già lo scorso autunno qualcosa si era mosso, ma era durato poco. Mille anime durante le prime giornate fermate immediatamente dall’espandersi della pandemia. Ora si spera che sia una data storica perchè si è convinti di riaprire per non chiudere mai più. Tra estate, discesa dei contagi e contributo dei vaccini pare un’impresa forse possibile.
Qualche giorno fa avevo posto un quesito che ieri ha trovato conferma su Tuttomercatoweb, ma pure indiretta agli Internazionali tennistici di Roma. Il noto sito online, infatti, specifica come il coprifuoco sia ancora fissato per le 22.00. La partita inizierà alle 21.00. E’ difficile che in meno di una settimana si possa pensare a un cambio della normativa. La cabina di regia è fissata per lunedì prossimo. Al Foro Italico è accaduto che, alle 21.30, il match tra Thiem e Sonego è stato sospeso per 20 minuti circa in modo da far defluire gli spettatori. Per la citata fonte, le soluzioni sarebbero 2. La prima è quella di anticipare la gara. Magari alle 19.00. La seconda, invece, è quella di concedere dei permessi speciali per chi deve partecipare all’evento. Vi confesso che ero molto convinto si optasse per quest’ultima direzione, ma quanto scritto da Tuttomercatoweb e ciò che è accaduto nel tennis hanno completamente distrutto ogni mia certezza. Diventa davvero particolare che, in un giorno feriale, una partita così importante venga fissata in orario lavorativo. E’ anche più complicato ipotizzare che le persone escano dal match alla fine del primo tempo. Avrebbe senso organizzare la presenza del pubblico per mandarlo via a metà dell’evento? Sarebbe praticamente ridicolo! Sono sicuro che gli addetti ai lavori avranno già una soluzione consona e vorrei rimarcare che, a differenza del pallone, il tennis non vanta orari così rigidi. Una gara può sforare in modo imprevisto. Certo che quanto vissuto ieri è particolare.
Il problema si pone anche in vista dell’Europeo in programma dal prossimo 12 giugno. L’Olimpico avrà gli spettatori con la capienza del 25percento. A Reggio, invece, lo stadio sarà occupato per il 20. Due delle 3 gare degli azzurri sono fissate per le 21.00. Si disputerà lì anche un quarto. Ci sarà ancora il coprifuoco? Se sì, a che ora? Come risolvere la questione? Sicuramente vi saranno soluzioni già stabilite.