
La Juventus non centra alcun colpo e l’ansia dei tifosi comincia a salire davvero forte. Le trattative lette sui giornali e descritte dai media sono praticamente innumerevoli, ma nessuna viene condotta a termine e questo spaventa perché la Vecchia Signora è una compagine maledettamente incompleta. Servono rinforzi in quasi tutti i ruoli; dalla difesa, ai terzini, all’attacco passando per il centrocampo. Per ora, nada de nada. Provo, quindi a chiarire quali siano i possibili affari di cui si sta parlando, ma che ancora non sono portati a compimento.
Il più importante è quello legato all’eventuale ritorno di Paul Pogba. Il francese viene dato davvero a un passo da Madama. Arriverebbe a parametro zero e per rivestire il bianconero si abbasserebbe anche l’ingaggio. Si dice che “si accontenterà” di 8 milioni a stagione. Sembra tutto pronto e apparecchiato, ma il definitivo “sì” al matrimonio tarda ad arrivare e questo provoca grande ansia tra i tifosi. Sarebbe un rinforzo fondamentale per la mediana che potrebbe essere schierata a due, ipoteticamente Zakaria e Locatelli, con il Polpo dietro alle punte. In alternativa, il transalpino fungerebbe da mezz’ala.
L’altra questione calda è quella dell’attacco con Di Maria. Angel si sta facendo attendere troppo e la trattativa, che sembrava in dirittura d’arrivo, ha patito una brusca frenata tanto da far pensare che possa saltare. Il nome alternativo è quello di Berardi. Sono due giocatori dalle caratteristiche molto simili. Sono tecnici, rapidi e dotati di enorme duttilità. Entrambi possono ricoprire sia il ruolo di esterno offensivo che di mezzala. Hanno enormi capacità tattiche e di visione. La differenza sta nei valori. E’ chiaro che l’argentino ha una dimensione e una storia completamente diversa. Le diversità stanno anche nell’età. L’italiano è di 6 anni più giovane. Non sono pochi perché, a 28 anni, un giocatore giunge all’apice della sua vita professionale. A 34, invece, la parabola potrebbe essere in discesa.
Serve poi un terzino sinistro, ma anche un centrale perché Chiellini non sarà più del gruppo e il solo Gatti potrebbe non bastare. L’ansia cresce perché la mannaia delle sanzioni legate alla Superlega resta sempre sul groppone e il fatto che non vi siano acquisti sicuramente non favorisce i pensieri positivi dei supporter.